domenica 29 maggio 2011
giovedì 19 maggio 2011
mercoledì 18 maggio 2011
lunedì 16 maggio 2011
lettera a me.
Cara C.
Ti scrivo questa lettera, una delle tante che non ti darò mai...Sarebbe troppo arduo consegnartele tutte, ammettere ciò che provo d'innanzi a te. Tu non sai ciò che il mio cuore cela.
Tutti i giorni ti vedo passare, scorgo il tuo sorriso, mai indirizzato a me, e te ne vai. Vorrei fermarti, fermare il tempo o forse fermare il mio cuore, per trovare coerenza fra i miei sentimenti illogici. Ho paura a tendere la mano per afferrarti e sentirti scivolare via. Allora prendo questi fogli, e scrivo, scrivo, scrivo, di te, del mio amore per te! Vorrei che ti accorgessi di me, ma vai troppo di fretta mia dolce ragazza. Tu guardi altrove, il tuo sguardo scruta le nuvole, ma io sono qui a terra.
Se solo sapessi ciò che potrei essere per te. Forse un giorno troverò coraggio e forse riuscirò a strapparti un bacio, ponendo fine a tutto, però almeno sarei irrotto nella tua vita.
Ti amo.
lunedì 9 maggio 2011
Lui era come me, vedeva il mondo come me.
Un pianeta distante, staccato, che osservava contemplativamente la vita degli altri.
E cercava di capirla, di cogliere i dettagli.
Guardava diversamente, vedeva oltre.
Un puro,mero osservatore delle dinamiche vitali altrui.
Non era ammissibile entrare in quel flusso vitale.Era fuori dagli eventi.
Entrare significava non potere più capire.
Come me.
Forse fu per questo che c'incontrammo.
Gli unici due fuori dalla folla, fuori dal movimento della vita.
giovedì 5 maggio 2011
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