L'ombra s'allontana,
il cancello s'è aperto, la luce penetra dissolvendo le illusioni.
Tutto s'offusca e mostra il suo orrore.
Le porte della solitudine si serrano:
qui il ferro non si scalfisce con le lacrime,
si giace paralizzati sotto il peso del ricordo.
La mano tesa oltre le sbarre afferra il vuoto.
Sei solo ora.