" Attraverso la penna scavo, per arrivare nel fondo del mio essere, scrivo per essere." Italo Svevo_
"This words are my heart and soul"

...fallen angel...

domenica 29 agosto 2010

Luce

Lei stava vagando nel buio...
alla ricerca della luce.
Ma lei non arrivava-o non la vedeva?-.
Vedeva tutto offuscato.
La luce pronta a scaldarle l'anima
temeva di non trovarla mai...

sabato 28 agosto 2010

Ripensando al suo primo ed unico amore le venivano i brividi..

quel ragazzo per lei era stato tutto.Era diventato la sua unica ragione di vita, la sua droga. Ma non l'aveva amata di un amore sano...lui l'aveva avvolta in tutta una serie di bugie dorate,brillanti, che la rendevano ancora più cieca...e lui ancora più meraviglioso. Me in realtà lui era un mostro malato, l'aveva solo ingannata e lei alla fine aveva trovato da sola la chiave per liberarsi da quella gabbia, da quella follia d'amore...e alla fine lui si era mostrato per ciò che era...per lei era terribile realizzare il fatto di avere amato un utopia, qualcosa di inesistente, o forse esistito solamente nella sua mente...

La sua vita in quel momento le pareva distorta...

era come se fosse all'interno di una stanza ricolma di specchi infranti, più si avvicinava ad essi più lei si vedeva scissa,frammentata. Forse ciò che vedeva era simile alla situazione della sua anima...

La mia vita era sempre stata un caos..

era una matassa ingarbugliata in un modo assai contorto...e solo in quel momento io riuscì a trovarne l'inizio. Era strano riuscire a percepire così freddamente e distaccatamente la realtà. Riuscivo a capire l'origine dei miei problemi. Dentro sentivo solo un grande gelo.

occhi

I tuoi occhi non li scorderò mai...come diceva Cappellano " l'amore passa per gli occhi e le sue frecce trafiggono il cuore". Bè questo mi è accaduto con te...ricorderò sempre quegli occhi cristallini, sereni, di un azzurro così intenso da poter perdersi dentro di essi. Occhi che sapevano leggerti l'anima e che se ora rivedo su un altro mi fanno sussultare il cuore..
E mi ricordo che una notte,quando ero piccola,
nel buio del retro dell'auto dissi ai miei genitori
" Non mi sposerò mai. Non voglio nessuno".
Bè ora riflettendoci, è strano come i nostri bisogni cambino...
ma forse ciò che espressi si sta autorealizzando.

Cassaforte.

Ultimamente lei si era accorta di essere
come un ladro con la combinazione per aprire
una cassaforte...ma sul più bello scappava perche non se la sentiva.
Non le interessava il contenuto.
Non sentiva quell'attrazione viscerale che ci doveva essere,
o che semplicemente voleva.
Non ne valeva la pena,se non per un qualcosa di
speciale ed unico.

domenica 15 agosto 2010

Palliativo

Ognuno di noi ha bisogno di un palliativo,
qualcosa su cui concentrarsi, che lo renda felice.
C'è chi sceglie la scuola,chi lo sport, chi l'amore, chi l'arte...
sta solo a noi scegliere...

I GRANDI AMORI

Gli amanti tessono una ragnatela di sogni
che li separa dal mondo reale.
Sono in preda all'ossessione del loro amore.
Diventano folli,non vivono senza l'altro.
Questa è la caratteristica dei GRANDI AMORI.

domenica 8 agosto 2010

l'unica possibilità

L'unica possibilità richiesta...
di amare ancora un'altra volta.

venerdì 6 agosto 2010

...l'amore non basta,
non basta quello semplice,
ma ci vuole quello struggente,
travolgente,fuori dal comune,
qualcosa di speciale,
che non abbia precedenti.
L'oggetto d'amore deve essere sublime.

l'errore

Il tuo errore è stato pretendere troppo
da chi non poteva darti abbastanza.
Ma non si possono forzare le persone...
Ci saranno tempi difficili in cui dovrai affrontare la tua solitudine,
sarai sola e dovrai strisciarci dentro,conviverci.
Dovrai essere forte.
Ho sempre amato tutto ciò che avesse a che fare con il sublime...

martedì 3 agosto 2010

Il lampo illuminò il suo profilo...
si girò verso di me e mi fissò...
i suoi occhi erano gelide pozze di ghiaccio,
i brividi mi percorsero il corpo.
Tale splendore mi era sconosciuto,
un qualcosa di sublime e sconvolgente era celato in quello sguardo.

domenica 1 agosto 2010

Due stelle solitarie
vagano nell'oscurità della notte
senza meta.
Si fanno compagnia
essendo sole.
Nessuno le vede brillare,
brillano sole,
invano...
si consolano.
Sommano la loro solitudine,
i loro vuoti,
cercando di riempirli con le parole.